Secondo il paradigma tradizionale del Coaching, bisogna lavorare essenzialmente su ciò che, negli individui, funziona meno bene. Noi abbiamo
ribaltato questo paradigma: preferiamo partire infatti dai punti di forza del Coachee, anziché dalle debolezze, per trovare con lui la sua
Strategia d’Eccellenza.
Per “Strategia d’Eccellenza*”, intendiamo quell’insieme di pratiche, qualità, valori e motivazioni che, interagendo
tra di loro in modo unico, rendono possibile la performance eccellente.
• Il nostro presupposto è che tutti gli elementi necessari a una performance eccellente siano già presenti, nella persona e/o nel sistema. Solo che il Coachee non ne è consapevole o non li valorizza a sufficienza.
• L’obiettivo del nostro lavoro è quello di aiutare quindi le persone a divenire consapevoli della propria Strategia d’Eccellenza.
Questo consente di:
• agirla fino in fondo per conseguire obiettivi più elevati
• poter scegliere quando, dove e come agirla, evitando la trappola dell’automatismo
• essere al proprio meglio con naturalezza e senza sforzo.
*Il termine “Strategia d’Eccellenza” viene dal
Systemic Coaching & Excellence Research di Jan Ardui, a cui ci ispiriamo.